Dove l'acqua incontra l'acqua


Siediti ai bordi dell'aurora
per te si leverà il sole.
Siediti ai bordi della notte,
per te scintilleranno le stelle.
Siediti ai bordi del torrente,
per te canterà l'usignolo.
Siediti ai bordi del silenzio,
Dio ti parlerà.


Vahira

5 commenti:

Pupottina ha detto...

anche un momento poetico per commentare un'immagine che dà serenità!

Buon inizio settimana!

Anonimo ha detto...

Mi sono iscritto anche a quest'altro tuo blog. Adoro la fotografia perchè credo ci dia la possibilità di creare immagini in base alla nostra sensibilità. In più c'è da dire che adoro i laghi e nella mia zona ce ne sono un bel pò: Lago Fusaro, Lago Lucrino, Lago d'Averno, Lago Patria. Tra tutti questi ce n'è uno in particolare che amo: è il Lago d'Averno (dal greco a ornos, cioè privo di uccelli) che in passato era considerato l'ingresso degli inferi. Tutt'oggi è possibile scendere in una grotta con una vecchia guida che ti fa strada a lume di fiaccola e ti conduce fino a un fiume sotterraneo, forse lo Stige. Se capiti dalle mie parti, sarò ben lieto di accompagnarti al Lago d'Averno e a quest'antica grotta.

Stella ha detto...

Foto e poesia stanno benissimo insieme ^______^
Buona serata

Veggie ha detto...

Sebbene io sia atea - e quindi non condivida la "provenienza" della poesia - non posso non notare quanto la tua foto sia, come al solito, estremamente bella... hai un talento incredibile... Guardi quella foto, e sebra che, per un qualche strano gioco di luci, quell'acqua sia davvero in movimento davanti agli occhi...

Alfa ha detto...

@ Pupottina: grazie altrettanto e speriamo sia serena.

@ Just Walter: benvenuto e grazie per l'invito.

@ Stella: grazie.

@ Veggie: ti ringrazio.
Non credo però che la poesia vada presa in senso "cattolico". Io credo nell'esistenza di Dio, quindi sono di parte, ma penso che questa poesia possa significare anche che nel silenzio è possibile meglio entrare in contatto con quella "scintilla divina" che è in ogni essere umano.