Intorno all'isola - 3


Da Piazza Motta, ad Orta.

6 commenti:

Stella ha detto...

Ciao
In questi giorni non ho avuto tempo di vedere le foto...ma oggi ho rimediato :-)
Le ultime che hai pubblicato sono tutte molto belle; sopratutto per le luci e i riflessi.

A proposito degli abitanti dell'isola cosa intendi per 'famiglia indigena'

Pupottina ha detto...

ahahahah
ci sono anche tre simpatici nonnetti.... davvero caratteristici!

Veggie ha detto...

Le hai messe in ordine di bellezza, secondo me... (intenzionale o no?) dalla prima all'utlima, queste "intorno all'isola" sono sempre più suggestive...

Alfa ha detto...

@ Stella: grazie. Mi piacciono molto i riflessi della luce sul lago. Che in ongi ora del giorno appare diverso...
Quanto agli "indigeni": è un termine che piace usare per indicare coloro che non solo vivono qui, ma discendono da famiglie di antiche radicamento. Io ad esempio, non sono un indigeno, ma un "immigrato".
Il termine (entrambi, a dire il vero) sono da me usati affettuosamente e in modo neutro, senza alcuna indicazione di valore.
Nel caso specifico ho voluto solo sottolineare una caratteristica che differenzia quella famiglia dalle molte altre che hanno sull'isola delle seconde case e vi risiedono per brevi periodi.
Tra l'altro la signora è stata intervistata da Sereno Variabile poche settimane fa. Per chi volesse il video è stato pubblicato su Orta blog. Le immagini sono molto belle e vale la pena riguardarselo.

@ Pupottina: i nonnetti (e le coppiette) sulle pancchine davanti all'isola sono una costante. Quasi quanto i nonnetti (e non le coppiette) davanti agli scavi sulle strade.

@ Veggie: la prossima, secondo questa teoria, quindi dovrebbe essere ancora migliore... Spero di non deluderti.

Ciao

Pupottina ha detto...

mi chiedevo, riprendendo quello che hai detto da me, se anche questi vecchietti siano un po' viagrati... eheheheh

Alfa ha detto...

Non saprei, Pupottina. Mi limito a o notare che guardano l'isola invece che le turiste sulla piazza.